Recitar leggendo…
CORSO PERFORMATIVO PER LETTORI/ATTORI AD ALTA VOCE
Docente: Gianni Simeone
Leggere e recitare per comunicare agli altri pensieri ed emozioni!
Per tutti e per aspiranti attori.
Un laboratorio teatrale speciale, per chi è interessato a migliorare la propria voce ed espressività, la comunicazione, la voce artistica e parlata, la pronuncia, la recitazione. Un percorso di studio sulla voce, la dizione e la comunicazione per trasformare un freddo testo scritto in strumento di viva e appassionante espressione personale e per il teatro.
"La voce umana è il piú bel strumento che esista, ma è anche il piú difficile da suonare". Richard Strauss
“Recitar leggendo...: per un teatro della parola, dei sentimenti e dei pensieri”. Il teatro è comunicazione, non è solo una forma di comunicazione, è una filosofia e una didattica della sensibilità per sostituire l’azione al torpore, la parola al silenzio della coscienza, la riflessione all’esibizione, per condurre la persona alla realizzazione autentica della sua espressione. Il corso è inteso come percorso di alta formazione e di allenamento alla sensibilità attraverso
la scoperta della parola che svela i sentimenti e la sincerità con cui la persona si rappresenta, rappresenta, recita e legge un testo sulla scena.
Si lavorerà sulla dizione/recitazione a partire dalla ‘musica della lingua italiana’, passando dalla comunicazione alla prosodia alla respirazione all’uso interpretativo del testo con un percorso appercettivo decondizionante.
Per tutti e per aspiranti attori. Non è necessaria precedente esperienza.
Da dove attingere per una tecnica della lettura drammatica e di narrazione? Qual è il modo per affrancarci dal condizionamento del testo scritto per arrivare a un’interpretazione personale? Vi è una tradizione che ci faccia scoprire che la lettura ad alta voce è un’arte, ma anche comunicazione, piacere condiviso, con sé stessi e gli altri? Come approcciare quest’antica forma espressiva, considerata pure salutare, e base della buona recitazione e preparazione dell’attore, dai primordi del Teatro e da Platone in poi? Tramite tecniche vocali teatrali ritmico-appercettive e di dizione, precise ed efficaci, s’imparerà a trasformare un freddo racconto scritto in strumento di viva e appassionante espressione personale, alla ricerca del proprio ritmo interiore. Un corso d’alta formazione aperto a tutti coloro che desiderano sviluppare e considerare la propria voce come strumento artistico o professionale, educativo, spirituale e comunicativo, dalla lettura recitata per sé e per gli altri, alle professioni legate alla voce e per il teatro: speaker, insegnanti, attori, ecc.
Elementi del programma: (56/64 ore d’aula + autoformazione)
Comunicazione generale - Cos’è la Dizione della lingua italiana - Differenze fra oralità e scrittura - Ricerca dell’espressività personale: tecnica di decondizionamento dal testo secondo i presupposti dell’Arte Drammatica e dell’Appercezione Verbale - Elementi di fonologia e di filosofia della comunicazione - Educazione della voce con esercizi di articolazione, pronuncia e respirazione, ortofonia - Rapporti linguaggio/pensiero - Ortologia teatrale e recitazione - Studio delle pause e dei sottotestiper la recitazione - Studio della modulazione vocale ed espressività: ritmo, tono, volume, chiave, colore - Lettura oggettiva, soggettiva, d’atmosfera, poetica, ecc. - Interpretazione e Drammatizzazione
FREQUENZA: intensiva, una giornata al mese (sabato o domenica), per 7-8 mesi. Corso annuale.
Chi desidera può continuare ad approfondire successivamente su accordo.
APERTO A TUTTI e a studenti, attori, cantanti e allievi di teatro, insegnanti, operatori socioeducativi e della voce.
Nel settore dello spettacolo, è detta lettura drammatica una forma di pubblica recitazione consistente nella lettura di un testo teatrale compiuta da piú attori sotto la guida di un regista. […]. (Da ‘sapere.it’). È una forma d’arte teatrale che ha assunto particolare validità in diversi paesi e con importanti organizzazioni (in Italia si ricorda l’Istituto del Dramma Italiano).